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Non capire Carlo Ancelotti

Non capire Carlo Ancelotti

Sarò anche un pizzico nazionalista, ma Carlo Ancelotti rientra in quel nugolo stretto di personaggi italiani del calcio che sono in giro per il mondo ad incantare. Quante volte ci siamo esaltati per i vari Capello, Ranieri e Conte. Figuriamoci per Carlo Ancelotti, capace a vincere ben 3 Champions League (record in coabitazione con Bob Paisley), e titoli nazionali come fossero cioccolatini. Spagna, Francia, Inghilterra, Germania. Oltre, ovviamente, all'Italia.

Premesso ciò, stona fortissimamente l'atteggiamento riservatogli da tutto il mondo Bayern Monaco. Dai tifosi alla società, passando per i giocatori, di certo gli artefici principali della diffusione esagerata di questo malessere. Non sono mai avventato, ma se dico che è tutto esagerato non credo di transvalicare i confini della fantasia. Ancelotti, che come tutti non è di certo immune dagli errori, paga caramente la sconfitta 3-0 al Parco dei Principi contro i ricchi del PSG. Lo stesso campo in cui lo scorso anno perse il Barcellona per 4-0. Eppure Luis Enrique non fu ghigliottinato. E' chiaramente, quella di Parigi, la punta di un iceberg che, meticolasamente, è stato fatto svettare per poi farlo sbattere sul tecnico italiano. A partire da un precampionato orribile, in cui sono state inanellate tantissime sconfitte, che secondo me c'entravano già poco con la scarsa condizione. Era palese come i giocatori non erano gruppo, e non volevano ascoltare il proprio trainer. 

Pronti via e il Bayern vince la Supercoppa col Dortmund ai rigori, nonostante una squadra obiettivamente di molto superiore. La stessa squadra che in Bundesliga ha raccolto 4 vittorie si, ma anche una sconfitta (con l'Hoffenheim dell'ottimo Nagelsmann) e un pareggio lo scorso weekend in casa col Wolfsburg. Una squadra che sembra essersi scollata da più parti. Alcuni elementi fondamentali come Alaba e Vidal sembrano peggiorati, mentre i nuovi Tolisso e James Rodriguez non sembrano un valore aggiunto. Ma non è colpa di Ancelotti se sono arrivati a cifre astronomiche. Non è solo colpa di Carlo Ancelotti se sono arrivati il francese e il colombiano. Il Bayern Monaco non ha un direttore sportivo? 

Ieri Ancelotti ha lasciato in panchina Robben e Ribery per fare spazio a James e Muller. Polemiche. Però se non giocava il bavarese Muller era uno scandalo. Magari Carlo puo' chiedere una deroga per giocare in 18, visto che quando si perde sono gli assenti ad aver sempre ragione. Quella di ieri è stata l'ultima sua presenza sulla panchina del Bayern Monaco. Il tecnico di Reggiolo se ne va, sbattendo la porta, perchè in un clima così scoppierebbe anche il più pacato e vincente fra gli allenatori. Oh, senza rendermene conto ho appena descritto Carlo Ancelotti.

Goditi l'Oktoberfest e torna in Italia, che il calcio italiano si sta pian piano riprendendo, tra continue inaugurazioni di impianti nuovi e il freschissimo, di stamattina, sorpasso nel Ranking Uefa dell'Italia, adesso terza, nei confronti, guarda caso, di quella Germania che non ti ha capito.

Ritratto di andreatorrisi.at

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Comments

Ritratto di Carlo tenca
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Bellissimo articolo complimenti
Ritratto di andreatorrisi.at
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Grazie mille Carlo :)

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